Competenze
Fanno parte del demanio marittimo i beni indicati dall'art. 822 del Codice Civile e dagli articoli 28 e 29 del Codice della Navigazione e cioè il lido del mare, la spiaggia, i porti, le rade, le lagune, i bacini di acqua salmastra, i canali marittimi, nonché tutte le costruzioni e altre opere stabili appartenenti allo Stato, che esistono su tali beni. Il Decreto legislativo 31 marzo 1998 n. 112 ha trasferito dallo Stato alle Regioni la competenza ad amministrare i beni del demanio marittimo. La Regione Liguria, a propria volta, ha trasferito tale competenza ai Comuni, a decorrere dal 1 gennaio 2002 (legge regionale 3 gennaio 2002 n. 1).
Funzioni svolte dal servizio
- gestione rapporti con Società che gestisce il Porto Turistico;
- rilascio ampliamento/modifica, rinnovo concessioni demaniali marittime;
- riscossione canoni annuali delle concessioni demaniali marittime;
- manutenzione e sorveglianza delle spiagge libere;
- disciplina della balneazione;
- utilizzo del litorale per finalità turistico-ricreative;
- rapporti con le autorità sovraordinate (Capitaneria di Porto, Agenzia del Demanio, ecc.).