Commercio ed Attività Economiche
Come si accede
Chi intenda svolgere forme di intrattenimento pubblico all'interno di teatri, cinema, sale da ballo, discoteche, night clubs, sale polivalenti, impianti sportivi, piscine e strutture similari deve munirsi di autorizzazione comunale.
La domanda per l’apertura di una struttura di intrattenimento – con bollo da euro 14,62 - va presentata al Servizio Attività Produttive, utilizzando l’apposito modello disponibile presso l'Ufficio (e scaricabile da questa pagina web) e depositando tutta la documentazione ivi indicata.
Per le strutture con capienza superiore a 100 persone, l’interessato dovrà preliminarmente ottenere:
- Certificato di prevenzione incendi, da richiedere autonomamente al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco;
- Nulla-osta preventivo rilasciato dalla Commissione Provinciale di vigilanza per i locali di pubblico spettacolo.
Per i locali e gli impianti con capienza complessiva non superiore a 200 persone tale parere é sostituito dalla relazione tecnica di un professionista iscritto all'Albo degli Ingegneri o dei Geometri che attesti la rispondenza del locale o dell'impianto alle regole tecniche previste dalla normativa vigente.
I referenti
Gli operatori dell' Ufficio Commercio ed Attività Economiche
Norme di riferimento
- Art. 80 T.U.L.P.S. [2] (Testo Unico Leggi di Pubblica Sicurezza), approvato con R. D. n. 773 del 18 giugno 1931
- Artt. 141-142 Regolamento di attuazione del T.U.L.P.S. [3], approvato con R.D. n. 635 del 6 maggio 1940